Cos’é un Capsule Wardrobe e come crearne uno

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Immagina di aprire il tuo armadio e trovare solo capi che ami, che ti fanno sentire a tuo agio e che si combinano fra loro come pezzi di un puzzle perfetto.
Sì, sto parlando di un guardaroba su misura per te: il Capsule Wardrobe!

Ti senti soffocare dalla quantità di vestiti presenti nel tuo armadio?
Eppure scommetto che tra tutti questi indumenti non hai mai nulla da metterti giusto?

In questi casi la soluzione é liberarsi dal caos e abbracciare la semplicità del minimalismo con un Capsule Wardrobe, ovvero un armadio composto da capi essenziali, funzionali e tutti intercambiabili tra loro.

Prima di vedere come costruire un capsule wardrobe, vediamo brevemente cos’è un guardaroba a capsule, la sua storia e i suoi vantaggi.

Cos’é un Capsule Wardrobe?

Un Capsule Wardrobe è un guardaroba composto da un numero limitato di capi versatili, che possono essere facilmente combinabili fra loro per creare una vasta gamma di outfit adatti a diverse occasioni.
Questa riduzione mirata all’essenziale consente una maggiore cura nella selezione dei capi e una visione più chiara del proprio stile personale.

Dove nasce il capsule Wardrobe?

ll concetto di guardaroba capsula è stato introdotto negli anni ’70 da Susie Faux, fondatrice di una boutique londinese chiamata “Wardrobe”.
Susie fu una delle prime a concepire il guardaroba come funzionale e a promuovere un’estetica minimalista, potremmo quasi definirla la prima vera sostenitrice della moda green.

Successivamente, la stilista americana Donna Karan nel 1985 crea una collezione chiamata: “Seven Easy Pieces“, ovvero “sette pezzi facili”.

La collezione di Karan era così composta: un body, una gonna, una giacca sartoriale, un vestito, un accessorio in pelle, la classica e iconica camicia bianca e un maglione in cashmere.

Tutti i pezzi avevano la straordinaria praticità di essere versatili fra loro, inoltre dovevano accompagnare le donne in una tipica giornata day to night ovvero adattarsi perfettamente sia alle esigenze diurne che a quelle serali.

Capsule Wardrobe Donna Karan

Ecco alcune foto della collezione del 1985. Si sono passati ben 40 anni ma avete notato come tutti questi pezzi sono ancora oggi attuali?

Vantaggi di un Capsule Wardrobe

Se ti stai chiedendo come un guardaroba può semplificarti la vita parliamo ora di tutti i benefici da tenere in considerazione:

Addio stress del “non so cosa mettermi!”
Avrai solo il meglio dei tuoi capi, quelli che ti valorizzano e che non vedi l’ora di indossare.
Questo limiterà lo stress delle tue mattinate passate davanti all’armadio in cerca dell’ outfit perfetto.
La regola é semplice: meno vestiti = meno decisioni.

Ottimizzare il tuo guardaroba a pochi pezzi mirati ti permetterà di ottenere molto più spazio nel tuo armadio concentrandoti solo su ciò che ami davvero indossare.
Fare acquisti ponderati investendo solo in capi di qualità é l’etica del capsule wardrobe.
Questo ti permetterà di evitare acquisti impulsivi e ti farà risparmiare soldi nel lungo termine.

Durante le mie ricerche su Pinterest per la creazione del mio guardaroba capsula mi sono imbattuta in guardaroba asettici, privi di personalità e ho pensato che non ci fosse nulla di personale in un guardaroba con soli pezzi basic.

Tutti erano composti da un blazer nero, una t shirt bianca, un tubino nero, etc..
Non fraintendetemi anche io ho alcuni di questi pezzi nel mio armadio ma non é detto che debbano essere alla portata di tutti.

Un guardaroba capsula deve riflettere il vostro stile personale e non deve omologarvi a stili minimal, specialmente se questi stili non vi appartengono.
Vi consiglio quindi di non seguire uno schema prestabilito con dei capi “obbligatori” da avere ma di scegliere pezzi che esprimano la vostra personalità.

Optare per un Capsule Wardrobe implica una scelta consapevole verso uno stile di vita più sostenibile. Riducendo gli acquisti impulsivi e focalizzandoti su capi di qualità contribuisci a ridurre l’impatto ambientale dell’industria della moda e promuovi una mentalità eco-friendly.

Capsule Wardrobe e Decluttering

Come creare il tuo Capsule Wardrobe in 6 STEP

Come abbiamo visto, adottare un guardaroba capsula presenta innumerevoli vantaggi.
Tuttavia, solo sperimentandolo in prima persona ho compreso la profonda soddisfazione che ne deriva creandone uno proprio.

Ecco degli step fondamentali da seguire per poter iniziare a costruire il tuo guardaroba capsula:

Esamina il tuo armadio attuale e inizia con un bel decluttering.
Idealmente, è meglio concentrarsi solo su una stagione alla volta, pertanto conserva gli abiti invernali in uno spazio dedicato, permettendoti così di visualizzare unicamente i capi adatti alla stagione attuale.

Non c’é una regola base per quanto riguarda la stagionalità.
Puoi differenziare il tuo armadio in base alle 4 stagioni ma consiglio di optare solo per 2 serie: 1) Autunno/Inverno2) Primavera/estate
O sono diventata vecchia o mi sono adeguata anch’io al detto: “Non esistono più le mezze stagioni” e in effetti é così.
Ovviamente ci sono capi che possono rientrare in entrambe le stagioni: ad esempio i jeans, le t-shirt, le felpe, etc..

Non limitarti a un numero di pezzi preciso. Facendo una ricerca mirata ho notato che il numero di capi necessari per poterti definire una capsule wardrobe girl è intorno ai 30-40.
Ma io non amo i numeri ne tantomeno le etichette, se ti trovi a utilizzare più pezzi, é ok, non c’è motivo di disfarsene inutilmente. Valuta attentamente i capi che possiedi e elimina quelli che realmente non usi più:

  • capi che non ami più indossare
  • capi che non esaltano la tua figura
  • capi che non riflettono più il tuo stile personale
  • capi che non si adattano correttamente alla tua taglia

Ricorda che i capi che scarterai possono essere venduti, donati o riciclati.
Ti consiglio di leggere anche il mio articolo approfondito sul > Decluttering

E’ arrivato il momento di analizzare il tuo stile di vita e definire i tuoi gusti personali. Con che abiti vuoi presentarti a lavoro? Quali sono i capi che utilizzi di più nel tempo libero? Come ti vesti per eventi speciali? Definire cosa ti serve per la stagione attuale, può aiutarti a ridurre il numero di capi che utilizzi ogni giorno e a focalizzarti su ciò che realmente usi e ti piace indossare.
Ecco alcune domande utili da porsi durante questo processo:

  • Qual è il mio stile personale? (se non pensi di averne uno a breve ti dirò come individuarlo)
  • Quali sono i miei colori preferiti?
  • Cosa mi fa sentire a mio agio e sicuro di me quando lo indosso?
  • Quali specifiche esigenze ho per il mio lavoro o le mie attività quotidiane?

Una volta che hai risposto a tutte queste domande, dovresti avere un’ idea chiara di ciò di cui hai bisogno e quindi diamo inizio alla ricerca.

Individua il tuo stile personale

Per la ricerca dei look ti consiglio di utilizzare Pinterest e crearti una bacheca apposita per salvare tutte le tue immagini. In questo modo, potrai avere sempre salvate idee e ispirazioni di look.
Oltre a Pinterest, puoi visionare le sfilate su Vogue Runway, esplorare i profili social di persone con look che ti piacciono, prendere spunto da film o serie TV preferite.

Immagine Via Pinterest

Ti consiglio di ricercare anche palette colori, pattern, stampe, accessori, materiali, texture di tessuti che ti piacciono per poter creare un vero e proprio moodboard personale. In questo modo, avrai un riferimento visivo per aiutarti a scegliere i capi da acquistare o abbinare tra loro.
Ecco un esempio di moodboard:

Se durante il processo ti rispecchierai in un uno o più stili, non preoccuparti non è necessario rientrare in una sola categoria, ricordate che non esiste uno stile buono o uno stile cattivo, esiste solo lo stile personale e puoi anche combinare più stili contemporaneamente.

Suddividi i tuoi vestiti per categorie merceologiche per avere una visione chiara di ciò che possiedi, quindi puoi iniziare a stilare una lista con i relativi pezzi.
Ad esempio: 3 Capospalla, 20 Top-T-shirt , 4 Camicie, 4 Pantaloni, 3 Gonne, 2 abiti e così via.

Potrebbe essere giunto il momento di fare una selezione delle tue t-shirt, considerato il fatto che ne hai 35 ma ne utilizzi effettivamente solo 5. Forse, invece, scoprirai di aver bisogno di un nuovo pantalone da abbinare al tuo top preferito, e così via..

Ricorda, come ti ho anticipato del capitolo precedente non c’é un numero di pezzi da raggiungere. Concediti la flessibilità di scegliere quanti pezzi ti servono per costruire un guardaroba capsula da poter sfruttare al meglio.

La suddivisione per categorie merceologiche serve per fare chiarezza, ordinando il tuo armadio con questo metodo renderai ogni capo facilmente visibile. Ti suggerisco quindi, se non l’hai già fatto, di organizzare il tuo spazio seguendo questa logica.

Una volta effettuato il riordino per categoria bisogna procedere a individuare quelli che chiamo “Hero Pieces” ovvero “i Pezzi Eroi”.

I pezzi eroi* sono quelli che indossi di più che si combinano quasi sempre con tutto il tuo armadio, sono adatti sia di giorno che di sera, hanno una shape interessante e non classica, hanno una bella mano e cadono bene addosso.

Stylist Dictionary:
Un tessuto con un buona mano significa che é molto piacevole al tatto e confortevole da indossare.
Un vestito che cade bene significa che aderisce perfettamente al corpo senza creare difetti, la costruzione modellistica é impeccabile, le cuciture sono ben fatte, le rifiniture sono a regola d’arte.

I pezzi eroi potrebbero coincidere con capi basici, ma non é detto che lo siano.
Non dovresti far fatica a individuarli all interno del tuo armadio.

Amo il mio kimono in fresco di lana, è un mio fedelissimo compagno che posso abbinare praticamente a tutto il mio guardaroba, sicuramente non un capo basic ma un mio Hero Piece*

Ognuno ha i suoi pezzi eroi personali in base al proprio stile identificali e il 50% del tuo guardaroba è già completato.

Una volta individuati i tuoi pezzi eroi, è importante capire quali sono i colori che meglio si abbinano tra loro e che possono essere utilizzati per integrare i tuoi look. Per aiutarti in questa scelta, puoi creare una “color card”, ovvero una cartella colori contenente le tonalità che più ti appartengono.

La color card dovrebbe avere una componente principale di colori neutri: che non significa che devi vestirti solo di bianco e nero. Come colori neutri puoi utilizzare: il grigio, il khaki, il marrone, il beige, il taupe, il navy, il bordeaux i colori neutri sono quelle sfumature di colore che sono facilmente abbinabili con colori più difficili, si abbinano facilmente a tutto.

In aggiunta ai colori neutri, puoi scegliere 2-3 colori pop per dare un tocco di colore e non rendere il look piatto.

Ricorda che la color card è solo una guida e non deve limitarti a utilizzare solo i colori presenti all’interno. Sperimenta e divertiti a creare nuove combinazioni di colori.

Un libro che consiglio é: il Dizionario dei colori di Sanzo Wada.
E’ un libro Giapponese dove all interno ci sono perfette palette colori da cui prendere ispirazione.

Ora che hai definito la tua palette colori, eliminato il superfluo, arricchito con i pezzi che ti mancavano, scelto i pezzi eroi, il passo successivo è creare outfit con i capi selezionati. 

Questo aspetto è spesso trascurato, ma è fondamentale! Avere outfit predefiniti ti permetterà di sentirti a tuo agio SEMPRE anche con un guardaroba ridotto, oltre a consentirti di risparmiare tempo ed energia mentale nella scelta dell’abbigliamento.

Fun fact:

Sai perché Steve Jobs si vestiva solo con Jeans Levis 501 e lupetto nero in cashmere?
Per risparmiare tempo e energia mentale la mattina, risorse che avrebbe utilizzato concentrandosi sulle sfide più importanti della sua vita professionale. 
Così come lui anche Mark Zuckerberg o Barack Obama o Karl Lagerfeld e altri personaggi influenti.
Hanno creato la loro “uniforme” che gli permette di non dover pensare ogni giorno alla scelta dell’abbigliamento quotidiano.

No, non fraintendermi non ti sto dicendo che ti dovrai vestire con solo 2 capi, ma che pianificando gli outfit potresti uscire dal tunnel del: “E oggi cosa mi metto?”

Quindi pianifica e crea dei look in base alle tue esigenze, potrebbero essere: lavoro, tempo libero, serata con le amiche, picnik in montagna e così via.. In questo modo avrai sempre pronti dei look giusti per ogni occasione senza dover perdere ore davanti all armadio.

Prenditi tutto il tempo necessario per creare i tuoi look preferiti e scattati delle foto per poterli avere sempre sott’occhio. Le foto le puoi incollarle poi all interno dell armadio o conservarle in digitale creando una galleria apposita sul telefono.

Puoi utilizzare anche l’ app Whearing che ti permette di fotografare tutti i tuoi vestiti e tenerli organizzati in una sorta di archivio virtuale. In questo modo, quando sei in dubbio su cosa indossare, basta aprire l’app e trovare ispirazione dai tuoi outfit già creati.

Ricorda la creazione dei look ti semplifica la vita, dedica il tempo necessario a questa operazione, dovrai provare tutti i tuoi capi e tutte le combinazioni di pezzi possibili, si anche quelli che mai ti saresti aspettata perché sono quelli che rendono i look migliori. Quindi assicurati di avere molto tempo a disposizione e goditi questa esplorazione del guardaroba con piacere e senza stress.

Esempi di Capsule Wardrobe:

Esempi di Capsule Wardrobe? Bhé il mio!
Di seguito ti mostro il mio capsule Wardrobe pensato per la primavera estate.

Inside my Wardrobe:

  1. Trenchcoat: Attire the Studio |
  2. Kimono blazer: Mordecai Studio |
  3. Soft Hoodie: Pangaia |
  4. Lightweight Sweater: Colorful Standard |
  5. Lace-up Tank Top: Andreadamo |
  6. Tank Top: SSENSE Baserange |
  7. Basic Structural Tee: Avora |
  8. Oversize Shirt: Malene Birger |
  9. Pence pants: IVI & OAK |
  10. Jeans: Nudie Jeans /
  11. Cargo Pants: ARKET |
  12. Shorts: IVI & OAK |
  13. Nylon skirt: Y3 |


    Sneakers: Veja | Sandali: Aeyde

Alcuni pezzi li ho recuperati dall invernale come ad esempio l’overshirt, la felpa e il kimono blazer.
Ho aggiunto un tocco di colore con la canotta rossa (nuovo acquisto nel mio armadio) mi piace molto come spezza i look rendendoli più interessanti e meno minimal-basic.
Ho cercato anche di mixare texture differenti per creare più tridimensionalità: gonna in nylon lucida, pantaloni garzati opachi, canotta trasparente.

Seguo sempre questa regola:
Se un capo non é interessante per la shape allora cerco una buona texture o colore.
Se non é interessante per il colore allora cerco una buona texture o shape.
Se non é interessante per la texture allora cerco una shape o un colore.


Ecco alcuni esempi di outfit che posso creare con solo questi capi:

Come mantenere un Capsule Wardrobe che funzioni

Ecco alcuni semplici consigli per mantenere il tuo guardaroba e ottimizzarlo nel tempo:

  • Fai una revisione periodica: Ogni stagione, dai uno sguardo al tuo guardaroba e valuta se ci sono vestiti che non hai mai utilizzato o che potresti sostituire con qualcosa di nuovo che sfrutteresti di più.
  • Rimani fedele al tuo mood: Non cadere nella tentazione di acquistare le ultime tendenze moda solo perché le vedi ovunque. Non ti serve la nuova it-bag, i pantaloni cargo (che diciamolo non stanno bene a nessuno) e il maglioncino giallo banana.
    E’ ok inserire prodotti di tendenza se ti piacciono e rappresentano ma questi devono occupare il minimo spazio del tuo armadio anche perché ti assicuro, verrano sostituiti in maniera molto rapida.
  • Investi nella qualità: Sembra scontato ma nel caso non fosse chiaro i vestiti di qualità elevano qualsiasi look.
    So che per anni ti hanno raccontato la storiella del: “non devi vestirti di marca per essere ben vestita!” e di fatto é così non devi vestirti di marca, ma devi vestirti di qualità! E attenzione, non tutti i brand del lusso fanno prodotti di qualità.
    Quindi cerca di compra meno ma comprare meglio.
    Nessuno mi ha mai chiesto informazioni sul mio cappotto di Zara, invece mi fermano spesso per chiedermi di che brand é il mio trench over in lana. E’ di ATTIRE, brand sostenibile che amo!
  • Uno entra e uno Esce: Per essere certa di acquistare solo ciò che realmente mi serve, mi segno su una tabella tutto ciò che entra e ciò che esce dal mio armadio.
    Personalmente amo questo approccio, mi è utile per evitare di affollare il mio armadio. Se desidero acquistare cose nuove, so che dovrò prima fare spazio liberandomi di qualcos’altro.

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